Ecco, io (VerA) per l'Aubergine's Day volevo fare il Baba gannouj de
Il Pasto Nudo. Ma in realtà, causa riarrangiamento per mancanza di ingredienti, ciò che ne è venuto fuori, è qualcosa di mooolto diverso! Perché le mie melanzane erano bellissime, ma al termine della cottura in forno erano impossibili da schiacciare con la forchetta, quindi ho dovuto cucinarle ancora un po' in padella con acqua e olio per ammorbidirle. Il sale e l'aglio li ho aggiunti in questa fase; a freddo invece il limone, basilico (e non menta o prezzemolo) e mandorle tostate anziché tahin! Quindi potete immaginare, una bella differenza, manca l'ingrediente base! Non so perché ho capito solo alla fine che il tahin non era solo sesamo tostato... Forse dal colore e dalla consitenza poco spalmabile della mia creazione? Mah... Credo che il nome per questo piatto potrebbe essere: Melanzanata con limone e mandorle! Ma se avete altre idee, rimando il battesimo!
Gli ingredienti del
Baba gannouj ve li ripeto lo stesso, sia che vogliate farlo, sia che vogliate provare la mia invenzione, apportando le modifiche di cui sopra alla ricetta originale! ;)
Ingredienti*2 melanzane grandi
*2 cucchiai di tahin
*il succo di un limone
*1 spicchio d’aglio
*menta o prezzemolo
*olio extra vergine d’oliva
*sale
1 Preriscaldate il forno a 180°C.
2 Lavate le melanzane, toglietegli il picciolo, bucherellatele con una forchetta e infornatele fino a quando la pelle non sarà raggrinzita (ci metteranno circa tre quarti d’ora).
3 Quando saranno belle avvizzite tiratele fuori dal forno, lasciatele raffreddare, apritele a metà nel senso della lunghezza e scavate la polpa con un cucchiaio, mettendola in una ciotola (anche questa operazione per me è stata impossibile, io le ho pelate!).
4 A questo punto potete scegliere se schiacciare semplicemente la polpa con una forchetta oppure passarla nel passaverdure.
5 Aggiungete il tahin, l’aglio tritato finissimo (o se preferite grattugiato - magari con la microplane), il sale e il succo di limone.
6 Mescolate bene, coprite con la pellicola senza pvc e mettete in frigo. Il baba gannouj diventa migliore dopo un paio di giorni, ed è perfetto spalmato su crostini di pane tostati.
7 Prima di servirlo aggiungete menta tritata se vi piace, altrimenti il prezzemolo va benissimo, un filo d’olio a crudo e facoltativamente un po’ di peperoncino piccante.
P.S. Io credo che lo proverò come base di una bruschetta con brie e basilico fresco! Chissà!
Un momento però!!! Leggendo più attentamente il post di Il Pasto Nudo, vedo il link a quest'altra versione, proposta da
La volpe e l'uva e, a parte i pistacchi, potrebbe essere molto simile alla mia... perché non c'è il tahin, ma i pistacchi frullati insieme alle melanzane, precedentemente cotte al vapore, con la buccia! Questa è una ottima soluzione, perché togliere la buccia per me non è stato molto semplice... Quindi, forse, se avessi un frullatorino e aggiungessi molto olio, come dice lei, e i pistacchi, la
cosa senza nome assomiglierebbe a una mousse!!! Proviamo! Vi farò sapere!
(Avrete notato che manca la foto della mia creazione... Ma deve stare una notte almeno in frigo! E quindi pubblicherò la foto al termine dell'attesa! Nel frattempo deciderò come proporvelo, bruschetta o altro, e anche come chiamarlo! E chissà, magari proverò un'altra versione! Nel frattempo, gustatevi gli gnocchi di SiLvia).
19 Luglio 2009Come promesso, ecco il ritratto della mia creazione! Non si tratta del Baba gannouj e nemmeno di una mousse dato che non ho nulla per omogeneizzare la polpa... quindi direi che si tratta di una "
melanzanata". Devo perfezionarla ma il sapore mi piace! L'abbinamento con il prosciutto di Parma è davvero gustoso, semplice e veloce da preparare!