Questo weekend niente ricette: infatti sono stata a trovare i miei in Italia e ho approfittato per rivedere la fiera di santa Caterina, dalla quale mancavo da un po' di anni... È solamente una festa paesana come tante altre, ma in fondo ci sono davvero affezionata e per me è sempre un po' speciale.
Alle elementari la maestra ci portava sempre il venerdì della fiera a vedere le bancarelle e poi, il lunedì dopo (visto che sabato si stava a casa da scuola) dovevamo consegnarle il tema. Mi ricordo ancora: lo intitolava sempre "colori, sapori e profumi della fiera di Santa Caterina".
Il tema comunque non riusciva a rovinarci l'atmosfera: ci piaceva moltissimo camminare per il paese e vedere tutte le lucine accese, i banchetti delle caramelle, dei salumi, dei formaggi, dei prodotti regionali e ci sembrava già di essere vicini a Natale.
Alcune cose sono cambiate, ma altre sono rimaste immutate negli anni, come il signore con i baffoni che fa il torrone (a volte mi domando se ha anche lui 224 anni come la fiera...),...
... le bancarelle con i cinghiali che ci incuriosivano tanto da piccoli, ...
... l'odore dello zucchero filato, il freddo penetrante e umido di fine novembre...
... purtroppo quest'anno però mancava il venditore di rimedi per i calli con la sua esposizione di foto di piedi e perfino il venditore di piatti alla bancarella sul ponte, che di solito si scatena facendo piccoli spettacoli (e rompendo più piatti di quelli che vende), sembrava piuttosto sottotono...
Tornare a girare per le bancarelle della fiera è comunque sempre bello, sembra di tornare indietro nel tempo ed ecco qui, dopo tanti anni, un altro temino sulla fiera di santa Caterina...
Alle elementari la maestra ci portava sempre il venerdì della fiera a vedere le bancarelle e poi, il lunedì dopo (visto che sabato si stava a casa da scuola) dovevamo consegnarle il tema. Mi ricordo ancora: lo intitolava sempre "colori, sapori e profumi della fiera di Santa Caterina".
Il tema comunque non riusciva a rovinarci l'atmosfera: ci piaceva moltissimo camminare per il paese e vedere tutte le lucine accese, i banchetti delle caramelle, dei salumi, dei formaggi, dei prodotti regionali e ci sembrava già di essere vicini a Natale.
Alcune cose sono cambiate, ma altre sono rimaste immutate negli anni, come il signore con i baffoni che fa il torrone (a volte mi domando se ha anche lui 224 anni come la fiera...),...
... le bancarelle con i cinghiali che ci incuriosivano tanto da piccoli, ...
... l'odore dello zucchero filato, il freddo penetrante e umido di fine novembre...
... purtroppo quest'anno però mancava il venditore di rimedi per i calli con la sua esposizione di foto di piedi e perfino il venditore di piatti alla bancarella sul ponte, che di solito si scatena facendo piccoli spettacoli (e rompendo più piatti di quelli che vende), sembrava piuttosto sottotono...
Tornare a girare per le bancarelle della fiera è comunque sempre bello, sembra di tornare indietro nel tempo ed ecco qui, dopo tanti anni, un altro temino sulla fiera di santa Caterina...
Che bello SiLviA! Che peccato non essere venuta!!! :(
RispondiEliminaI cinghiali con i salami di qua e di là sono spettacolari! Bel tema: 10 e lode!
grazie!!! Meno male che mi hai dato 10 e lode! Alle elementari eravamo sempre in crisi a capire i voti: "bravo" è meglio di "bene"? e se è sottolineato vale di più? e se ha il punto esclamativo?? grandi dubbi che uno si porta dietro fino a quando diventa grande!
RispondiEliminaCi verra la prossima volta, tanto la fiera resta sempre la stessa! :)
ciaoo! S.
bellissima la fiera raccontata da te...e or aio voglio vedere almeno una volta nella vita uno che espone foto di piedi ehehhe baciotto
RispondiEliminaCiao Lo!!! La bancarella dei calli era bellissima, la rimpiango molto, speriamo torni l'anno prossimo... anche se i piedi esposti non era per niente un bel vedere!! :)
RispondiEliminaa presto! Un bacione! S.
.... il signore con i baffi é stupendo!
RispondiEliminaciao Daniela! Sì, è vero... ed è così almeno da 20 anni, da quando mi ricordo, immutato! Ogni anno andiamo sempre a vedere se c'è e non manca mai!! A presto! Silvia
RispondiEliminache belle che sono le fiere! specilament equelle in cui ci sono tante delizie e tante cose di una volta!
RispondiEliminagrazie epr avermi fatta passeggiare con te :)
un bacio
Che bello tornare a casa e trovare i sapori e i profumi dell'infanzia!
RispondiEliminaUn abbraccio
Alex
Ciao Viviana! le fiere paesane sono bellissime! c'era anche la bancarella siciliana e mi sono comprata la ricotta infornata!! mmmh... l'adoro(!!)... da quando il mio coinqilino siciliano all'università se la faceva spedire dalla mamma!! :P a prestoooo!!!
RispondiEliminaCiao Alex, siii.. è davvero bellissimo!! a presto, un bacione!
Silvia
E' vero adesso che mi ci avete fatto pensare anche dalle mie parti è un po' che non sento quel signore che per vendere i piatti li sbatteva!! le fiere sono sempre ricordi della gente
RispondiEliminaciao Caty! Chissà, magari è lo stesso signore!! Sarebbe bello! Silvia
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