lunedì 14 febbraio 2011

(la mia) ganache au parfum subtil de thé vert et Earl Grey

Francesca di unastantuttaper(il)tè, qualche tempo fa, aveva 'lanciato la sfida' di scoprire la ricetta della Ganache au parfum subtil de thé vert et Earl Grey che aveva visto attraverso una vetrina di una pasticceria di Parigi. L'idea mi ha subito stuzzicato e ho cercato un po' in giro fra i blog e i libri di ricette.
Avevo sempre pensato alla ganache come ad una crema e volevo capire bene come farla più solida; poi non sapevo come fare a darle il sapore di tè: aggiungere tè già infuso avrebbe reso tutto troppo liquido, ma le foglie pure si sarebbero sentite in bocca e avrebbero anche creato un effetto poco omogeneo sia nel sapore che nella consistenza. 
Alla fine ho trovato questa questa ricetta di Fior di frolla che mi ha illuminata: per fare i suoi tartufi di cioccolato al tè bianco Hanai lei ha infuso il tè nella panna, poi l'ha filtrata e quindi ha preparato la ganache. La diversa proporzione cioccolato-panna-burro aiuta poi a trovare la consistenza giusta. Ispirata da questa ricetta, ho fatto anch'io le mie palline di ganache (mi sembravano più facili da fare in questa forma rispetto ai 'mattoncini' che Francesca aveva visto a Parigi). Ho cambiato un po' la ricetta usando solo cioccolato fondente (che io preferisco) e modificando un po' le proporzione fra gli ingredienti, ma devo dire che sono venuti buonissimi: chissà se assomigliano davvero alla ganache nella vetrina parigina? Le mie palline avevano proprio parfum subtil de thé!
Credo che Francesca questa volta debba entrare ad assaggiarla!

Ecco la mia ricetta:

Ganache au parfum subtil de thé vert et Earl GreyIngredienti
300 g di cioccolato fondente al 70%
200 g di panna fresca
50 g di burro
2 cucchiai di tè verde e 3 di Earl Grey
cacao amaro in polvere



Preparazione
1 Fate bollire la panna con le foglie di té mescolando di tanto in tanto, quindi spegnete e lasciate in infusione per circa un'ora. La panna assumerà un colore marroncino e asorbirà un intenso sapore di tè. Trascorso questo tempo filtrate il tutto con un colino, schiacciando bene le foglie di tè in modo da far uscire quanta più panna ed aroma possibili. 

2 Tagliate grossolanamente il cioccolato e disponete i pezzi in una ciotola capiente. In una piccola casseruola versate la panna filtrata insieme al burro e portate ad ebollizione mescolando, in modo da ottenere un composto ben amalgamato. Versate il tutto sul cioccolato tritato, coprite e lasciate riposare per 2-3 minuti. 

3 Mescolate ora con una spatola fino ad ottenere una ganache liscia, densa e omogenea. Fate raffreddare a temperatura ambiente, mescolando di tanto in tanto, poi coprite con un foglio di pellicola per alimenti e ponete in frigorifero per almeno 1 ora (basta anche meno).

4 Passato questo tempo tirate fuori la crema e lavoratela con le mani formando delle palline, quindi rotolatele nel cacao amaro (se la crema è troppo solida, lasciatela un po' a temperatura ambiente finchè non si sia sciolta un po'). Meglio conservare le palline di ganache in frigo, ma tiratele fuori un quarto d'ora prima di servirle. Ideale per gli amanti del cioccolato, ma anche per i patiti del tè che potranno sentirne il delicato profumo ad ogni morso.


Questa è la foto di Francesca della ganache nella vetrina di Parigi:

foto di Francesca Verde, da unastantuttaper(il)tè

Qui invece potete trovare la mini guida dei luoghi del tè a Parigi di Francesca che raccoglie i suggerimenti dei lettori di unastanzatuttaper(il)te... e non perdetevi il racconto del suo viaggio di un mese fra i tè parigini (dal 15 febbraio per un mese)!

7 commenti:

  1. ma io entro di sicuro e sto lì ad assaporare questa piccola opera d'arte culinaria!!! un abbraccio grandissimo

    RispondiElimina
  2. Carissima Silvia, come è bello sentire le parfum subtil de thé, anche solo immaginandolo.
    Quanto c'è di te, poi, è sorprendente: gentilezza e dolcezza, fuse come il cioccolato fondente (che anche io preferisco) e la panna.
    Ti ringrazio per aver colto la mia proposta, provvederò ad informare tutti di questa deliziosa ricetta, proponendola nella stanza.

    p.s. e immaginare, purtroppo, non basta...proverò a Parigi, ma intanto la tua ganache mi sembra favolosa!

    a prestissimo

    RispondiElimina
  3. anche se è ora di pranzo ti ''rubo'' una pallina posso?buona giornata

    RispondiElimina
  4. Li avevo fatti anch'io e sono davvero sublimi e unici con questa aroma travolgente e dalla consistenza super coccolosa.. bravissima..baci

    RispondiElimina
  5. grazie mille, Lo! Una pallina per te!

    Francesca, grazie, se mi paragoni al cioccolato non posso che esserti grata! è un gran complimento! Fammi sapere della ganache vera!

    carpe diem, certo, prendine quante ne vuoi!

    Ciao cuoca pasticciona! sono strepitosi, vero? Li avevi pubblicati nel blog? Ora vengo a veder!
    grazie, ciao! S.

    RispondiElimina
  6. Ohooo Silvietta te mi stuzzichi sempre la gola e la fantasia...mi piace tanto perdermi nei tuoi post e immaginarti nella tua cucina, alle prese con ricette creative. Mi pare di poter entrare un pezzettino nella tua vita e spiarti, in silenzio, col sorriso sulle labbra. Grazie ^^
    Buon wikkend

    RispondiElimina
  7. Ciao!! Buonissima!! Mi vien voglia di farla, ma non mi verrà mai così bene...! Cioccolato e te verde insieme, perfetto!! Il te verde è uno dei miei due preferiti, e lo bevo praticamente tutti i giorni! Invece il mio qui presente collega di merenda aziendale mangia tutti i giorni il cioccolato! :)
    Complimenti!!

    RispondiElimina

Lascia un'impronta passando di qui...

i più cucinati della settimana

Related Posts with Thumbnails

ipse dixit...

  • meglio un asino vivo che un dottore morto! (zia laura)
  • quel che non strangola... ingrassa! (zia laura)
  • non ti curar di lor, ma guarda e passa (dante alighieri)
  • the most important thing is to enjoy life - to be happy - that's all that matters (Audrey Hepburn)
  • ho imparato tante cose qui... non solo a cucinare, ma una ricetta molto più importante: ho imparato a vivere. Ho imparato ad essere qualcosa di questo mondo che ci circonda, senza stare lì in disparte a guardare... (dal film Sabrina)
  • ergastolo in vita! ai lavori "sforzati"! (zia laura)
  • "calandra" (cioè cassandra), verace sempre, creduta mai... (zia laura)
  • tutti i nodi vengono al petto (laura)

gocce di rugiada

  • one step at the time
  • siamo qua tre giorni con ieri l'altro
  • chi semina vento raccoglie tempesta
  • chi semina raccoglie
  • chi si ferma è perduto
  • tutto il mondo è paese
  • meglio soli che male accompagnati
  • meglio tardi che mai...
  • aiutati che il ciel t'aiuta
  • finché c'è vita c'è speranza
  • cuor contento ciel l'aiuta!
  • gratis et amore dei
  • via il dente, via il dolore!
  • chi si accontenta, gode!
  • sursum corda!