È Pasqua. Un giorno dedicato alla famiglia, come sempre. Perché stare insieme, nei momenti tristi come in quelli felici, è la nostra forza. Ru è tornato ieri da Zurigo, SiLviA rimmarrà a Milano ma sarà comunque nei nostri pensieri, Marco Tommaso e la zia arriveranno domani per pranzo, e noi tre (mamma papà ed io) siamo qui, a fare i preparativi!
La mamma è una formica operaia, è da giorni che programma e studia menu. E oggi si è messa ai fornelli, mentre il resto della famiglia si dedicava al montaggio mobili (cioè il mio nuovo letto!).
Stasera siamo qui in cucina, dopo cena, ed è sempre lei ad essere in prima linea (io lascio fare e do consigli da esperta - mi sento molto Wilma De Angelis).
Dalla finestra entra profumo di primavera, e in casa si respira aria di festa. Sono grata per queste sensazioni, per questi momenti semplici, veri, che mi riempiono di gioia infinita.
La mamma è una formica operaia, è da giorni che programma e studia menu. E oggi si è messa ai fornelli, mentre il resto della famiglia si dedicava al montaggio mobili (cioè il mio nuovo letto!).
Stasera siamo qui in cucina, dopo cena, ed è sempre lei ad essere in prima linea (io lascio fare e do consigli da esperta - mi sento molto Wilma De Angelis).
Dalla finestra entra profumo di primavera, e in casa si respira aria di festa. Sono grata per queste sensazioni, per questi momenti semplici, veri, che mi riempiono di gioia infinita.
Auguro a tutti una buona Pasqua, ma soprattutto che lo spirito di festa si rinnovi ogni giorno, nelle piccole cose.
Ingredienti per 6-8 persone
Pasta frolla
Pasta frolla
Versione 1
250 g di farina setacciata | 125 g di zucchero | 75 g di burro | 1 uovo | latte, sale, cannella, 1 cucchiaino di lievito in polvere
Versione 2
250 g di farina | 150 g di burro | 100 g di zucchero | 2 tuorli d'uovo, sale, cannella
Ripieno
500 g di ricotta fresca di pecora | 75 g di cioccolato fondente a pezzettini | 1 uovo | 2-3 cucchiai di zucchero | 2 cucchiai di Amaretto (o altro liquore), zucchero a velo
Versione 1: mescolate l'uovo allo zucchero, poi aggiungete il burro morbido a pezzetti e un terzo della farina setacciata con il lievito. Con il resto della farina formate una fontana e versate al centro la prima preparazione. Incorporate mano mano poi lavorate velocemente aggiungendo un po' di latte (1 cucchiaio), la cannella, finché la pasta diventa liscia ed omogena. Coprite di pellicola e lasciarte riposare in frigo per almeno un'ora.
Versione 2: Mescolate il burro alla farina, lavorando per render l'insieme sabbioso (la farina deve ricoprire la materia grassa dando un aspetto sbricioloso). Formate una fontana, aggiungete lo zucchero mescolate poi i tuorli d'uovo, il sale e la cannella. Lavorate rapidamente affinché diventi liscia ed omogenea. Coprite di pellicola e lasciate riposare in frigo almeno un'ora.
2 Preparate il ripieno. Con un frusta montate la ricotta, lo zucchero e l'uovo. Deve avere un aspetto morbido. Aggiungete l'Amaretto e il cioccolato e mescolate di nuovo. Mettete da parte.
3 Scaldate il forno a 170°. Stendete finemente (5 mm) la pasta da crostata poi mettetela in uno stampo imburrato o ricoperto di carta da forno un po' inumidita (o un cerchio da crostata imburrato poggiato su una placca coperta da carta forno). Versate all'interno il ripieno, livellatelo.
4 Cuocete per una mezz'ora circa. Deve colorirsi in superficie e la pasta deve dorare. Servite tiepido o freddo cosparso di zucchero a velo. È ancora migliore l'indomani.
Tratto da Un dejeuner de soleil
mamma mia! cosa mi son persa!
RispondiEliminaS.
che bella immagine, e racconto.
RispondiEliminaAvere nei pensieri le persone lontane è qualcosa di unico. Fortunata Silvia :-)
un caro saluto
La frolla al profumo di cannella dev'essere strepitosa e io adoro la crostata di ricotta! Sa di casa e di ricordi! Un bacio
RispondiEliminami sa che era proprio la fine del mondo!!
RispondiEliminabaci auguri ritardatari :*
nina
buona questa crostata!
RispondiEliminaciao cara, sembra proprio ottima ma....tu cosa mi consigli di più..la prima o la seconda frolla? intendo la ricetta....che differenza c'è nel gusto?ciao e complimenti!!!
RispondiEliminaHo fatto la versione 2! Ma la 1 non l'ho ancora provata! Secondo me bisogna farle entrambe! Prima una poi l'altra!!! :)
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