cosa fare con il siero del latte? La ricotta!
Come ho scritto nel post precedente, il liquido che avanza dalla preparazione del quark, non è altro che il siero di latte che può essere usato per la produzione della ricotta. Avevo già provato tempo fa a preparare una quasi-ricotta (seguendo i consigli di Erborina) che - pur avendo il sapore e la consistenza della ricotta - in realtà era prodotta dal latte intero e dalla panna, quindi ne conteneva anche tutti i grassi. La ricotta vera e propria invece è prodotta dal parte liquida che si separa dalla cagliata durante la produzione dei formaggi, cioè il siero; quindi contiene molti meni grassi rispetto al latte e non può essere definita un formaggio. Si chiama ricotta proprio perché il siero derivante dalla produzione del formaggio (e che quindi subisce una prima cottura) viene ri-cotto per permettere la coagulazione delle proteine. L'aggiunta di acido citrico o acetico (o di altre soluzioni acide) aiuta a catalizzare la coagulazione.
Non riscrivo qui la ricetta per preparare la ricotta dal siero perchè è del tutto simile a quella della quasi-ricotta: basta sostituire al latte+panna il siero. In realtà ho aggiunto un goccio di latte per arrivare ad avere un litro di composto iniziale e rispettare le proporzioni. Da 750ml di siero e 250ml di latte ho così ottenuto 200g di ricotta.
Dopo aver fatto lo yogurt, ricotta e quark sono praticamente pronta per aprire un piccolo casificio, ma solo virtuale: l'ho messo in una nuova pagina del blog che ho chiamato la via lattea.
buona la ricotta mi piace molto nei sughi!
RispondiEliminaehehe, io mi sono cimentata anche in un formaggio erborinato... tanto per dire dove può arrivare la demenza :D
RispondiEliminaa chi lo dici, carpe diem!
RispondiEliminaCiao Carlotta, l'hai messo sul blog? Adesso vengo a vedere!
S.