mercoledì 1 luglio 2009

Patate sablé

Volevo fare da tanto tempo queste sfiziosissime patate sablé. Ovviamente ho dovuto addomesticare la ricetta. Non avendo molte spezie, eccetto l'origano, ho aggiunto una cipolla e il pepe. La cosa che più mi attirava di questo piatto era lasciare la buccia alle patate che, tra l'altro, è ricca in vitamine e minerali, oltre ad essere molto rustica e decorativa.

Ingredienti:


4 patate grosse
2 fette di pane raffermo
2 cucchiai di olio
2 cucchiai di parmigiano
aglio (facoltativo)
sale
pepe
timo
origano
paprika

1 Lavate le patate con la buccia sotto acqua corrente e spazzolatele per eliminare dalle fessure la terra.
2 Asciugatele e tagliatele a rondelle sottili (sempre con la buccia).
3 In un tegamino scaldate l'olio e rosolatelo insieme all'aglio, eliminatelo e cuocete le patate a fiamma bassa. Salate.
4 Passate al mixer le fette di pane e riducetele in briciole non troppo fini.
5 In una ciotola versate il parmigiano, il sale, il pepe, la paprika, l'origano (e quello che volete...) e le briciole.
6 Cinque minuti prima del termine della cottura delle patate, versateci le briciole e cuocete ancora finché le briciole non risultino dorate e croccanti.

Tratto da il Gatto Goloso

7 commenti:

  1. Ricettina semplice semplice e buona buona, non credo di poterla commentare in modo migliore ;)
    ah le patate, le patate, sono uno di quei cibi che non "passano mai"!
    a presto,

    wenny

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  2. Che bone queste patate super aromatizzate!
    ci prendiamo nota allora!
    baci baci

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  3. Ecco, in questo momento ho una fame....questa ricetta semplice e buona era quello che ci voleva! Se poi qualcuno me la volesse pure preparare:))

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  4. mmm sembrano ottime e poi le patate a chi non piacciono??? Poi cosi...

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  5. Ecco la bellezza di ingredienti semplici utilizzati con grande fantasia!!

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  6. Quante visite! Grazie amiche! Oggi è stato un giorno speciale, il mio debutto al lab meeting... Una cosa serissima che in Italia non siamo abituati a fare, in cui tutti, studenti e prof, presentano a turno il proprio lavoro o un articolo tratto dalla letteratura, per sottoporlo al commento e alla discussione insieme. Insomma, oggi era il mio turno, la mia prima volta... Immaginate il terrore??? Beh, non abbastanza forse... Non so come sia andata, non sono obiettiva, poteva andare meglio, ma tanté che tutti mi hanno incoraggiata con commenti di approvazione (o almeno questo ho voluto capire, forse la mia mente ha selezionato...). Insomma, è fatta! E adesso posso pensare con tutta me stessa al mio papà e al suo compleanno...

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