Ma è così facile fare la ricotta?? Non lo sapevo! Ma a leggere questo post di Erborina sembrerebbe proprio di sì, così ho deciso di provarci! Volevamo prepararla assieme io e Vera, chiacchierando da un lato all'altro dell'oceano, ma purtroppo lei ha avuto qualche problema nel recuperare la panna fresca (...e pensare che a me ne è avanzata un sacco!) e quindi sarà una ricetta parallela, ma in differita.
Ingredienti
* 1l di latte intero fresco o a lunga conservazione
* 2 cucchiai di aceto di mele
* 100ml di panna fresca
* 1 pizzico di sale
Preparazione
1 Mescolate il latte, la panna ed il sale. Metteteli in un tegame e riscaldateli fino a raggiungere circa 80º. Abbassate la fiamma ed unite l’aceto di mele; a questo punto inizieranno a formarsi dei grumi. Continuate la cottura a fiamma bassa per 1 minuto, quindi spegnete la fiamma.
2 Coprite con un panno pulito e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
3 Passate al colino (foderato da garza): quello che rimane è la nostra ricotta! Lasciatela in frigo per qualche ora e sarà pronta.
La ricetta è ripresa dal blog di Erborina in cucina, ma su Giallo Zafferano potrete trovare anche le fotografie della preparazione passo a passo e la ricetta in pdf.
Consigli di Erborina su Giallo Zafferano: "Se desiderate una ricotta più leggera potete prepararla senza l’aggiunta della panna. La cremosità dipende dai vostri gusti; più tempo la lasciamo riposare più acqua perderà diventando più soda. Il liquido raccolto è il latticello, ricco di vitamine, proteine e sali minerali. Non buttatelo, potrete usarlo per la realizzazione di pane, focacce, ecc. Provate a fare una torta sostituendo il latte con il latticello, viene morbidissima!"
Erborina infine segnala anche questo interessantissimo blog (in inglese): Baking obsession. Non lo conoscevamo, è davvero ben fatto e pieno di ricette invitanti, anche per la produzione di altri formaggi freschi.
Volendo essere pignoli, non si tratta di ricotta vera e propria, pur avendone la consistenza e il sapore, dato che è ottenuta utilizzando anche la parte grassa del latte e aggiungendo la panna.
In ogni caso il risultato è davvero ottimo e dà un sacco di soddisfazione!
Due studenti iraniani (Payman e Sina) hanno ripreso i disegni della graphic novel Persepolis (di Marjane Satrapi), cambiando i testi originali e riadattandoli con il racconto delle recenti contestazioni che hanno scosso l'Iran (dal 12 al 21 giugno).
Chiedono alla gente di diffondere questo fumetto per dar voce alla protesta che, come è noto, si affida alla rete per varcare i confini dell'Iran.
Cliccando sull'immagine di lato potete scaricare il pdf del del fumetto, oppure leggerlo visitando spreadpersepolis.com.
complimenti,sei stata davvero bravissima!!
RispondiEliminaVera potrebbe provare a farla usando la panna acida. Io metto la panna acida nel latte parzialmente scremato (senza mescolare troppo) e faccio sobbollire. Funziona lo stesso.
RispondiEliminaE la ricotta fatta in casa è davvero tutta un'altra cosa.
Baci
Alex
Ricotta, ricotta, ricotta: la mangerei con gran gusto tutti i giorni e in tutte le salse ;) (in effetti tra i "ti potrebbero interessare" in fondo al post quelle due ricette fanno al caso mio).
RispondiEliminaBuon lunedì,
wenny
ecco appunto :-) volendo essere pignoli non ha niente a che vedere con la ricotta, che non è neppure fatta col latte figuriamoci con la panna :-)
RispondiEliminala faccio a volte la cagliata (uguale ma senza panna), col latte crudo viene buonissima
Che bontà, qualunque cosa sia! Ricotta o altra nuova invenzione! Avrà un nome questa combinazione di ingredienti lavorata in questo modo?
RispondiEliminaGrazie Mirtilla!
RispondiEliminaGrazie per il suggerimento Alex! Hai ragione, è proprio buona!
ciao Wenny, anche a me piace tanto, per non parlare della ricotta infornata siciliana!! mmmmhhh....
ciao Stella, acnh'io volevo provare senza panna, ma per il primo esperimento mi sono attenuta alla ricetta! Comunque proverò di sicuro!
Vera, devi provarla! Secondo me viene bene anche senza panna, anzi, diventa più vicina all'originale!... già ti vedo con il tuo caseificio casalingo, presa dalla diperazione dopo aver assaggiato le mozzarelle tossiche degli USA! ;)
Buona settimana a tutte!
Silvia
Ciao,
RispondiEliminala ricetta della ricotta e' interesante... penso proprio che mi cimentero', se non altro per avere del latticello che qui a Milano e' praticamente introvabile. Grazie per l'idea, a presto
ciao sabrine, prego!
RispondiEliminanon conoscevo la variante pannosa di questa formaggina...molto intrigante...in effetti non è ricotta...ma è molto molto molto buona! un bacio
RispondiEliminaGrazie per l'aggiornamento SiLviA! Sei il mio occhio e il mio orecchio sul resto del mondo, io sono un po' presa da ciò che accade qui, purtroppo (perché vorrei essere più attenta e informata) e per fortuna (perché sono impegnata e ogni giorno è una scoperta!).
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