venerdì 26 giugno 2009

Pesto trapanese 2

Avevamo già provato a fare il pesto trapanese tanto tempo fa, ma adesso ho trovato una nuova ricetta sul mio nuovo libro Nìvuro di sìccia, così ho voluto provare questa nuova variante. Ovviamente, essendo tratta da Nìvuro di sìccia, non posso pubblicarla senza una citazione di Andrea Camilleri, anche se non particolarmente significativa e appetitosa.


"Chioviva a leggio quanno fermò davanti alla trattoria. Pisci frisco ancora non ce n'era, ma Enzo gli portò 'n tavola per primo pasta col pesto trapanisi e per secunno piscitoccu [ndt: stocafisso] alla ghiotta, secunno l'antica ricetta misinisi.
Tutto sommato, Montalbano non se la sentì di lamentiarisi macari si non aviva particolare 'nclinazioni per il piscistoccu."

da Le ali della sfinge di Andrea Camilleri, pag. 114, Sellerio Editore 2006


Ingredienti per 2

* 3 pomodori maturi
* 1 mazzetto di basilico
* 25g di mandorle sgusciate, pelate e tostate
* 20g di pangrattato
* 1 spicchio d'aglio
* olio extravegine d'oliva
* sale&pepe


Preparazione

1 Sbucciate i pomodori e privateli dei semi. Tagliateli a pezzi e pestateli in un mortaio con le foglie di basilico, l'aglio, poco sale e pepe. Quando la salsa sarà ben amalgamata aggiungete l'olio e le madorle tritate molto finemente.

2 A parte, in una padella, fare dorare il pangrattato.

3 Una volta cotta la pasta scolatela e conditela con il pesto. Mettetela nel piatto di portata, cospargendola con il pangrattato.






Passando a cose serie...

Vorrei segnalare il diario di Fatemeh Karimi, una studentessa iraniana che partecipa agli scontri di piazza a Teheran contro il governo. La sua è una testimonianza di come la libertà di stampa, soppressa dal regime, è tenuta in vita dagli studenti, a rischio della vita, attraverso telefonini, lentissimi collegamenti a internet, social network, e corrispondenze clandestine a media occidentali. In Italia i suoi diari sono pubblicati da AgenziaComunicazione.it e da Repubblica.it.


Cercando informazioni sulla situazione dell'Iran in questi giorni ho anche scoperto (almeno) un gruppo italiano su Facebook di Coordinamento per il supporto alle manifestazioni in Iran, ma sicuramente in rete si possono trovare moltissimi altri gruppi e diari.

Fatemeh Karimi e altri studenti di Teheran oggi alle 13 iraniane (le 10.30 italiane, credo), faranno volare nel cielo della città dei palloncini verdi. Ci uniamo simbolicamente anche noi all'iniziativa per dimostrare la nostra solidarietà.

L'immagine è tratta da Repubblica.it







6 commenti:

  1. Brava SiLviA! Sei sempre aggiornata e sensibile agli argomenti più caldi della cronaca e ti ringrazio per tenere vivo questo filone nel nostro blog! Non so come tu faccia a essere così ONNI (onni-presente, -scente, -informata, -...) Ti voglio bene ;)

    RispondiElimina
  2. lo preparo spesso e concordo,davvero delizioso ;)

    RispondiElimina
  3. grazie per le ottime e importanti segnalazioni...utilissime e anche per la ricetta direi niente niente male! un bacione

    RispondiElimina
  4. Ecco svelato l'arcano!
    Tempo fa andai a cena da un'amica che mi propose un'ottimo primo con questo pesto... si rifiutò categoricamente di darmi la ricetta :\
    grazie a te sono a posto però!
    Brava,

    wenny :)

    RispondiElimina
  5. ciao Mirtilla! e tu usi il pomodoro fresco? o i pomodori secchi?

    ciao Lo, grazie mille! Buon weekend!!

    Ciao Wenny! sono contenta di esserti stata utile, anche se io l'ho preparato in 2 modi: con i pomodori secchi e con quelli freschi e devo dire che preferisco i pomodori secchi, ma forse anche perché purtroppo i pomodori che ho usato erano poco saporiti (purtroppo in Svizzera non sono facili da trovare quelli buoni)... la tua amica quali usava? Adesso quasi quasi aggiungo questa domanda al post!
    Ciao

    Silvia

    RispondiElimina

Lascia un'impronta passando di qui...

i più cucinati della settimana

Related Posts with Thumbnails

ipse dixit...

  • meglio un asino vivo che un dottore morto! (zia laura)
  • quel che non strangola... ingrassa! (zia laura)
  • non ti curar di lor, ma guarda e passa (dante alighieri)
  • the most important thing is to enjoy life - to be happy - that's all that matters (Audrey Hepburn)
  • ho imparato tante cose qui... non solo a cucinare, ma una ricetta molto più importante: ho imparato a vivere. Ho imparato ad essere qualcosa di questo mondo che ci circonda, senza stare lì in disparte a guardare... (dal film Sabrina)
  • ergastolo in vita! ai lavori "sforzati"! (zia laura)
  • "calandra" (cioè cassandra), verace sempre, creduta mai... (zia laura)
  • tutti i nodi vengono al petto (laura)

gocce di rugiada

  • one step at the time
  • siamo qua tre giorni con ieri l'altro
  • chi semina vento raccoglie tempesta
  • chi semina raccoglie
  • chi si ferma è perduto
  • tutto il mondo è paese
  • meglio soli che male accompagnati
  • meglio tardi che mai...
  • aiutati che il ciel t'aiuta
  • finché c'è vita c'è speranza
  • cuor contento ciel l'aiuta!
  • gratis et amore dei
  • via il dente, via il dolore!
  • chi si accontenta, gode!
  • sursum corda!