Finalmente è arrivata la stagione per le melanzane e i pomodori (che sono forse le mie verdure preferite)! Le temperature quasi autunnali di questi giorni [ndr: il post è di domenica, adesso fa più caldo!] hanno, se non altro, il vantaggio di farmi usare il forno senza soffrire, quindi mi è sembrato il momento più adatto per preparare questa ricetta che avevo visto tempo fa sfogliando il blog de l'osso e la lisca.
Ingredienti
* 500 gr di alici fresche
* 2 melanzane di media grandezza
* 250 gr di pomodorini
* 5-6 pomodori secchi
* 50gr di mollica di pane
* 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
* 1 mazzetto di basilico
* 1 mazzetto di prezzemolo
* la scorza grattugiata di un limone
* pinoli
* 1 spicchio d'aglio
* olio extavergine
* sale & pepe
Preparazione
1 Pulite i pesciolini, eliminando testa, la lisca e visceri, apriteli a libro e sciacquateli sotto l'acqua corrente, quindi tamponate con carta assorbente.
2 Tagliate le melanzane a fette, spennellatele con l'olio aromatizzato con mezzo spicchio d'aglio tritato e scottatele alla piastra.
3 Sbollentate i pomodorini e pelateli (io non li ho pelati perché li preferisco con la buccia!).
4 Passate al mixer la mollica di pane, il prezzemolo, il basilico, mezzo spicchio d'aglio tritato, la scorza grattugiata del limone, una manciata di pinoli e il parmigiano; aggiungete un filo d'olio evo e un pizzico di sale.
2 Tagliate le melanzane a fette, spennellatele con l'olio aromatizzato con mezzo spicchio d'aglio tritato e scottatele alla piastra.
3 Sbollentate i pomodorini e pelateli (io non li ho pelati perché li preferisco con la buccia!).
4 Passate al mixer la mollica di pane, il prezzemolo, il basilico, mezzo spicchio d'aglio tritato, la scorza grattugiata del limone, una manciata di pinoli e il parmigiano; aggiungete un filo d'olio evo e un pizzico di sale.
5 Disponete in una pirofila da forno uno strato di melanzane, uno di acciughe, qualche pomodorino tagliato a metà e uno o due pomodori secchi a pezzetti, condite con poco sale e pepe e infine cospargete con il pane aromatizzato; procedete in quest'ordine fino ad esaurimento degli ingredienti. Infornate la pirofila a 180° per circa 15 minuti. Servite il tortino tiepido.
ricetta tratta da l'osso e la lisca
... nonostante il tempo incerto, non ho trascorso tutto il weekend ai fornelli!
Visto che le nuvole non permettevano passeggiate bucoliche, ho pensato di tornare a Neuchâtel per vedere il Centre Dürrenmatt Neuchâtel che l'altra volta avevo saltato.
Conosco Dürrenmatt solo come scrittore ed ero davvero curiosa di vedere anche i suoi disegni e quadri; purtoppo però l'esposizione permantente (come è scritto sul sito internet in una piccola parentesi che proprio non avevo notato) è trasferita in Germania fino a settembre e in questo periodo sono esposte solo pochissime opere a Neuchâtel.
Nonostante ciò è valsa la pena di fare questa gita. Il museo si trova sulle colline in mezzo ai boschi e da lassù c'è una bellissima vista sul lago e sulle alpi: immagino che con una giornata di sole debba essere davvero da togliere il fiato. Inoltre il museo temporaneamente ospitava una mostra su Pier Paolo Pasolini (Pier Paolo Pasolini - Qui je suis) davvero interessante, accompagnata da una rassegna cinematografica in città. In una stanza del museo venivano anche proiettati alcuni documenti filmati con interviste e spezzoni di film: è stato molto bello riguardare i Comizi d'amore raccolti fra la gente nell'Italia degli anni sessanta.
Conosco Dürrenmatt solo come scrittore ed ero davvero curiosa di vedere anche i suoi disegni e quadri; purtoppo però l'esposizione permantente (come è scritto sul sito internet in una piccola parentesi che proprio non avevo notato) è trasferita in Germania fino a settembre e in questo periodo sono esposte solo pochissime opere a Neuchâtel.
Nonostante ciò è valsa la pena di fare questa gita. Il museo si trova sulle colline in mezzo ai boschi e da lassù c'è una bellissima vista sul lago e sulle alpi: immagino che con una giornata di sole debba essere davvero da togliere il fiato. Inoltre il museo temporaneamente ospitava una mostra su Pier Paolo Pasolini (Pier Paolo Pasolini - Qui je suis) davvero interessante, accompagnata da una rassegna cinematografica in città. In una stanza del museo venivano anche proiettati alcuni documenti filmati con interviste e spezzoni di film: è stato molto bello riguardare i Comizi d'amore raccolti fra la gente nell'Italia degli anni sessanta.
* Il mondo non mi vuole
più e non lo sa (P. P. Pasolini) *
Neuchâtel poi è una cittadina davvero graziosa attraversata da viuzze strette e per lo più in salita, le case hanno quasi tutte le finestre colorate e sono decorate spesso da piccoli trompe l'oeil... tutto sommato non mi dispiace non essere riuscita a vedere il museo, così ho una scusa per tornarci presto! La cosa buffa è che durante tutta la giornata ho continuato istintivamente a rispondere in tedesco alla gente che mi parlava in francese, mettendomi così nei guai, visto che tutti passavano subito a parlarmi in tedesco, convinti che fossi in grado di parlarlo bene... ho perfino risposto ad un signore che mi si rivolgeva in francese la mia tipica frase di quando non capisco: "Entschuldigung, ich spreche nur ein bisschen Deutsch!" (mi scusi, parlo solo un po' di tedesco)... credo che abbia pensato che fossi pazza! La prossima volta devo cercare di controllare un po' la mia confusione linguistica...
Bello il tortino, ti copierò l'idea di aggiungere anche i pomodori secchi e grazie per il bel reportage su Neuchâtel!
RispondiEliminacara Silvia...il tortino è davvero estate nel piatto...che buoni questi sapori! Mentre il museo non lo conoscevo
RispondiElimina...mi scuso ..ma per problemi di tempo non sono riuscita a rispenderti sul mio blog sulla legge alfano, ma ho visto che avete aderito...se vai da fiordisale trovi molte spiegazioni e riferimenti...se ancora ti servono un bacione
ciao Barbara! Grazie mille!!!
RispondiEliminaciao Lo, che bello risentirti! grazie per la segnalazione di Fiordisale, ci vado subito! Mi ero informata un po' in giro e per quello ho deciso di aderire, anche se non avevo trovato da nessuna parte una spiegazione davvero esauriente. Grazie mille, spero che tu stia bene, un bacione!
Silvia
ma che delizia che sono!!!
RispondiEliminaDopo aver combinato il guaio e averlo risolto grazie al tuo aiuto, come sempre, tempestivo, posso commentare a cuor leggero questa ricetta favolosa e le sempre magnifiche foto! Sei troppo cool nella foto con la fascia tra i capelli! Troppo parisienne en vacance! Wow!!!!
RispondiEliminaQuindi capisco la gente interdetta dal tuo tedesco fluente! Poveretti! Davano per scontato che fossi franceseeee! :D
RispondiEliminaGrazie Mirtilla! buona giornata!
RispondiEliminaciao Vera! meno male che abbiamo recuperato ;) ahah! dici che è per quello?? :) ciao, Silvia
bella descrizione del museo che mi piacerebbe sicuramente visitare, ma anche la cittadina mi par di capire che se la batte bene....la terrò presente per una prossima gita ;-)) la ricetta invece la rimandiamo a tempi più idonei...
RispondiEliminaqui fa proprio caldo!!
Ma che buono!
RispondiEliminaBellissime fotografie.
ciao,
wenny
Ciao! il tortino è stupendo! che bello deve essere stata la mostra su Pasolini!oltre al tortino copierei volentieri il viaggetto!!!Un bacione, buona giornata!
RispondiEliminaciao Astrofiammante, sisi ti consiglio sia città che museo!
RispondiEliminaGrazie Wenny!
ciao Nicole, grazie! magari da Milano riesci a farlo un viaggetto!
ciao!
Silvia