Sapevo che questo momento sarebbe arrivato, tutti mi chiedono se sono contenta e pronta a tornare a casa. In questo momento è difficile rispondere, è come se fossi sospesa tra due mondi, così lontani, così diversi!
Quando vedrò la mamma e il papà, certo, sarò felice! Come potrei non esserlo?!
Adesso però, in questa fase di passaggio, sono qui, sto ancora lavorando al "mio" progetto, con le persone che in questi sei mesi sono state parte della mia vita, delle mie giornate, che sono qualcosa più che colleghi, che sono amici, "strani" amici... Sì perché quando parli una lingua che non è la tua con un cinese o una australiana, o una coreana, non sei mai sicuro che capiscano quello che dici, e tu non capisci a tua volta. Ma proprio per questo si instaura una comunicazione non verbale che è sottile, impalpabile, ma preziosissima. Sguardi, piccoli gesti quotidiani che ti fanno sentire parte di una piccola "comunità" che scambia, condivide, cresce... Se penso a tutti loro come posso non sentire un velo di tristezza e le lacrime agli occhi...
Penso che capirò quanto mi abbiano dato solo lasciandoli, e ringranziandoli tutti, senza parole...
Hong, salutandomi, mi ha detto una grande verità...
Quando vedrò la mamma e il papà, certo, sarò felice! Come potrei non esserlo?!
Adesso però, in questa fase di passaggio, sono qui, sto ancora lavorando al "mio" progetto, con le persone che in questi sei mesi sono state parte della mia vita, delle mie giornate, che sono qualcosa più che colleghi, che sono amici, "strani" amici... Sì perché quando parli una lingua che non è la tua con un cinese o una australiana, o una coreana, non sei mai sicuro che capiscano quello che dici, e tu non capisci a tua volta. Ma proprio per questo si instaura una comunicazione non verbale che è sottile, impalpabile, ma preziosissima. Sguardi, piccoli gesti quotidiani che ti fanno sentire parte di una piccola "comunità" che scambia, condivide, cresce... Se penso a tutti loro come posso non sentire un velo di tristezza e le lacrime agli occhi...
Penso che capirò quanto mi abbiano dato solo lasciandoli, e ringranziandoli tutti, senza parole...
Hong, salutandomi, mi ha detto una grande verità...
"A good mentor is who recognizes each scholar's talent and gives the right job to the right person".
Il bravo mentore è colui che riconosce il talento di ogni suo studente e dà il lavoro giusto alla persona giusta.
E mi ha lasciata con una massima cinese, che ha lo stesso, profondissimo, significato: se metti un uovo di gallina a scaldare nel forno, con il tempo e la giusta temperatura, diventerà una bella gallina. Se fai lo stesso con un sasso, rimarrà un sasso.
Thank you, guys!
ti capisco Vera, mi ritrovo perfettamente in tutto quello che dici della comunicazione e dei mondi paralleli... Credo che tutti prima o poi dovrebbero provare un'esperienza così, forse poi saremmo tutti più tolleranti, comprensivi e soprattutto arricchiti e migliorati; sono davvero felice che tu l'abbia fatta e te ne auguro mille altre! Io forse per mia natura non sento le radici in un posto specifico, ma adesso mi sembra di averle lasciate un po' in tanti posti diversi, ognuno con la sua importanza (a volte mi sembra strano pensare che prima o poi mi fermerò a vivere in una città, forse non lo farò mai...). La cosa più bella poi è tornarci e sentirsi a casa ogni volta. Può sembrare difficile anche lasciare le persone in un posto e ricominciare in un altro, ma è anche bello e se sono persone importanti rimarranno sempre e sarà ancora più bello sapere di avere persone importanti in tanti posti diversi. Questo è un po' il motivo per cui mi piace tanto la poesia di Ungaretti "casa mia" che abbiamo messo in fondo al blog, mi sembra che in pochissime parle rispecchi tutto questo.
RispondiEliminaW Hong! :) e buona giornata!
Silvia
(io però sono anche molto contenta di poterti rivedere presto!)
Mi piace molto la poesia di Ungaretti che avete scelto - e non mi piace solo per questioni di omonimia ;)Concordo con Silvia, in fondo noi lasciamo impronte di noi in ogni posto in cui viviamo, nelle persone che incontriamo e lo stesso accade con loro: consapevoli o non le loro impronte ci seguono, ci aiutano e a volte ci fanno essere le persone che siamo.
RispondiEliminaBuon rientro!
Eh sì SiLviA! Quanto hai ragione!W Hong!
RispondiEliminaGrazie mille Gloria, a presto!
mammamia, HOng ha ragionissima.
RispondiEliminaE la massima me la rivendo, è meravigliosamente vera!
ma allora stai tornando...uguale e diversa...con quello e con chi hai trovato per forza nella pelle...buon viaggio...
RispondiEliminap.s. ovviamente la massima sulla gallina l'adoro ;)
Grazie, sì, sto tornando, o meglio sono tornata. Vi scrivo da casa, oggi. Pronta per una nuova avventura!
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