Domenica a casa: un po' di pensieri per il lavoro e il futuro incerto. Chissà se sarà il mio ultimo gennaio qui? Dove saremo fra un anno? A volte penso che questa incertezza e precarietà che caratterizza soprattutto la nostra generazione abbia anche un che di avventuroso ed eccitante, permette di pensare di avere ancora un sacco di porte aperte, ma a volte mi immalinconisce terribilmente. Mi consolo con il profumo dei biscotti in forno (questi li avevo preparati settimana scorsa, quelli di oggi li posterò prossimamente), mentre fuori la neve (anche la foto è di 7 giorni fa) si è sciolta, ma domani forse nevicherà di nuovo...
120g di farina bianca * 60g di zucchero a velo * 120g di burro * 1 tuorlo leggermente sbattuto * 50g di mandorle tritate * 50g di gocce di cioccolato fondente (io ho spezzettato alcuni quadretti di cioccolato da una barretta)
Preparazione
1 Preriscaldate il forno a 170ºC e imburrate una teglia da forno.
2 Setacciate la farina e lo zucchero a velo in una terrine capiente. Incorporate il burro e il tuorlo con uno sbattitore. Unite quindi le mandorle e le gocce di cioccolato.
3 Formate con l'impasto delle palline grandi come una noce, schiacciatele leggermente e disponetele sulla teglia a un paio di cm di distanza.
4 Cuocete in forno per 20-25 minuti o fino a quando saranno leggermente dorati.
dolce quella bicicletta così appoggiata.
RispondiEliminaun abbraccio
nina
Ti dirò, io pendo parecchio spesso dalla parte della malinconia. Mi sforzo, ma mi è proprio difficile essere ottimista.
RispondiEliminaQuanto ai biscotti, devono essere buoni buoni... ti invidio la nevicata sai?
Un abbraccio,
wenny
sentirti così...percepisco il tuo stato d'animo....e ti sono vicina...capisco la vibrazione di quello ch eprovi....un abbraccio e ti porot un the caldo per questi biscotti
RispondiEliminaoggi nevica da noi
Ti sono vicina, comprendo la sensazione di incertezza, alcuni mi dicono che bisogna essere coraggiosi per affrontare le scelte, la mia e' stata quella di seguire la mia meta' negli Usa...
RispondiEliminama io non mi sento per niente coraggiosa tutt'altro, e i pensieri mi assalgono ce la faro'...mah... qui in Illinois nevica
e i tuoi biscotti sanno di caldo, a presto!
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RispondiElimina... lo sai che ti capisco, questo momento di incertezza ci coinvolge tutti, magari in modi diversi... e io so qui, che davvero mi domando che fine farò, senza nemmeno la distrazione di un lavoro, per quanto insoddisfacente... il ritorno dall'america è stato durissimo, ma ero travolta dalla tesi, e non mi sono resa conto, se non adesso, di quanto lì avessi un senso... qui mi sento un fantasma... ma è l'Italia che non va, la nostra università troppo spesso malata... un abbraccio... venerdì ci vediamo :)
RispondiEliminaGrazie Nina, che bello ricevere il tuo commento, stavo proprio riguardando alcuni disegni del tuo blog che mi piacciono e mi sono salvata sul computer! che telepatia!
RispondiEliminaciao Wenny, anch'io cerco di essere ottimista, ma a volte mi viene un po' di tristezza, mi sento un po' mnacare la terra sotto i piedi!
Lo, grazie della comprensione e del tè caldo!
ciao Kat, ti capisco anch'io... anche per me è stato un po' così, quando sono venuta in Svizzera! Oggi neve anche qui!
Vera, lo so che mi capisci, anzi per te è tutto ancora più vicino e presente, tieni duro, vedrai che troveremo la nostra strada, nel frattempo ti aspetto qui!! Un abbraccio!
Silvia
Ciao, capito qui per caso, da Google. Hai un blog davvero carino ed interessante. Colgo l'occasione per lasciarti i miei recapiti. Fabrizio
RispondiEliminaeheheheh, sono arrivata qui trascinata dal bellissimo titolo del tuo blog... quanto è vero!!! io adoro una citazione di Asimov che è più cattivella: "se il sapore e' buono, a te fa male"... Beh, a parte il nome... arrivata qui ho scoperto che hai proprio un bel blog di cui divento seduta stane una sostenitrice... e complimenti per questi deliziosi biscotti!
RispondiEliminaCiao Vale, benvenuta a nome mio e di SiLviA, la mia co-blogger! Inutile dire che sono andata subito a visitare i tuoi blog, e da "gattara" ho amato alla follia i tuoi gatti norvegesi! Sono stupendi! Alla prossima, Vera
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