Pagine

domenica 25 maggio 2008

Voci, Kostantinos Kavafis

Voci ideali e care
di quelli che morirono, di quelli
che per noi sono persi come i morti.

Talora esse ci parlano nei sogni,
e le sente talora tra i pensieri la mente.

Col loro suono, un attimo ritornano
suoni su dalla prima poesia della vita -
come musica, a notte, che lontanando muore.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un'impronta passando di qui...