Anche questa settimana sono andata al banco del pesce perchè cercavo dei calamari da fare ripieni. La solita commessa svizzero-africana, ormai mia grande amica, mi ha domandato se li volessi grandi o piccoli; io ho risposto grandi e lei mi ha guardato con gli occhi decisamente meravigliati... Infatti, dalla distanza a cui ero non era facile capirlo, ma i piccoli erano proprio piccolini, mentre i grandi erano quei calamaroni mostruosi dell'Atlantico tipo Moby Dick.
Al che mi sono arresa al dover pazientemente riempire una miriade di calamaretti per evitare di cucinare un unico calamarone ripieno che avremmo finito in una settimana.
Al che mi sono arresa al dover pazientemente riempire una miriade di calamaretti per evitare di cucinare un unico calamarone ripieno che avremmo finito in una settimana.
Cercando qua e la una ricetta per i miei calamarini mi sono imbattuta in moltissime varianti, fra cui, per citare due blog, questa del blog di Lalla e quest'altra di Pippi.
Alla fine persa nell'indecisione fra le tante possibilità li ho preparati prendendo spunto un po' da ognuna e mettendoci, per ciascuna, gli ingredienti che più mi attiravano, questo è il risultato :
Ingredienti:
12 calamari
1 pugno di capperi sotto sale
1 ciuffo abbondante di prezzemolo
100g di pan grattato
50g di formaggio grattuggiato
3 cucchiai di salsa di pomodoro (o pomodoro a pezzetti)
1 acciuga
olio extravergine d'oliva
sale & pepe nero
Preparazione:
Pulire i calamari svoutandoli, eliminando la bocca e la pellicola violacea che li ricopre e dividento i tentacoli dal resto del corpo che va lasciato intero. Quindi sciacquarli, lasciandoli a scolare per qualche minuto.
Intanto preparare il riepieno: unendo il pan grattato, il formaggio, i capperi, l'acciuga, il prezzemolo tritato, il pomodoro, sale, pepe, olio quanto basta e i tentacoli tagliati in piccoli pezzi. Quindi soffriggere in una padella il ripieno fino a che il pane non risulti dorato.
Riempire uno per uno, con l'aiuto di un cucchiaino, i calamari e chiuderne le estremità con uno stuzzicadenti o cucendoli con ago e filo bianco (bianco per non incorrere un incidente simile a quello della zuppa azzurra de "il diario di Bridget Jones").
Intanto preparare il riepieno: unendo il pan grattato, il formaggio, i capperi, l'acciuga, il prezzemolo tritato, il pomodoro, sale, pepe, olio quanto basta e i tentacoli tagliati in piccoli pezzi. Quindi soffriggere in una padella il ripieno fino a che il pane non risulti dorato.
Riempire uno per uno, con l'aiuto di un cucchiaino, i calamari e chiuderne le estremità con uno stuzzicadenti o cucendoli con ago e filo bianco (bianco per non incorrere un incidente simile a quello della zuppa azzurra de "il diario di Bridget Jones").
Disporre su una teglia da forno unta con un filo d' olio, per evitare che si attacchino al fondo e, se è avanzato del ripieno, usarlo per cospargere i calamari, cuocere a temperatura moderata per circa 15 min forandoli ogni tanto con l' aiuto di uno spiedino o una forchetta (nonostante i forellini i miei sono comunque esplosi un po'). Quindi alla fine accendere il grill fino a che i calamari non si colorino.
Sono venuti benissimo, nonostante le esplosioni... delicati e dalla consistenza eterea che ti si scioglie in bocca!
e per dessert...
un bicchiere di tiramisù... fatto con la crema avanzata dal tiramisù (la ricetta è questa) preparato ieri per il compleanno di Cloé.
Che delizia SiLviA! Sei un asso del pesce! Non è mica da tutti! Io sono muffin-centrica, ma tu itti-centrica :D
RispondiEliminaSi! Sono itticentrica!!! che buono il pesce!!! Avrei dovuto nascere pesce!!!
RispondiEliminahihihihihihi
RispondiEliminafgehtju
RispondiEliminaSilvia,grazie per l'aiuto;terrò presenti le informazioni che mi hai dato per meglio orientarmi nell'intricato mondo web.Ti rispondo con ritardo perchè sono stato molto preso dal lavoro.
RispondiEliminaSappi che sono a disposizione per qualunque scambio ed esperimento culinario.
Ora, vado a inserire nuove ricette.
Ciao, a presto!
Pulvio