Stamattina al supermercato sono stata attirata dal banco del pesce... sarà la nostalgia del mare che si è accentuata da quando siamo tornati da Creta... Già sognavo la pasta con il nero di seppia (il post di Viviana mi aveva ingolosito!) che è uno dei miei piatti preferiti in assoluto, ma non avevo fatto i conti con i miei problemi linguistici... Infatti sono riuscita a dire "fünf oder sechs Sepia, bitte" (che per fortuna è facile e Sepia era anche scritto sul cartellino!) e poi mi sono sbilanciata a chiedere: "Avrebbe anche il nero?" che nella mia letterale e maccheronica traduzione è stata: "Haben Sie auch das Schwarz?" che può significare (sempre che il nero di seppia si chiami così anche in tedesco!) anche "Hanno anche il nero?". La gentile signorina del banco, tutta contenta, mi ha risposto qualcosa del tipo: "Certo che no! Sono pulite!"...
... al che non sapevo proprio cosa rispondere e ho pensato che qui forse il nero non è considerata una golosità, ma uno scarto e che lei fosse contenta di annunciarmi che mi evitava la fatica di pulire i pesci! Purtroppo il mio tedesco base non mi ha permesso di approfondire la questione, quindi l'ho ringraziata sorridendo, ma ho visto la mia pasta al nero di seppia svanire pian piano... Pazienza, così imparo a studiare poco tedesco!
Dopo questa dissaventura comunicativa, a cui tuttavia sono abituata, ho dovuto ripiegare su questa, pur sempre appetitosa, pasta con le "seppie in rosso":
Dopo questa dissaventura comunicativa, a cui tuttavia sono abituata, ho dovuto ripiegare su questa, pur sempre appetitosa, pasta con le "seppie in rosso":
Ingredienti:
Spaghetti
200g seppie
1 cipolla
1 spicchio d'aglioaglio
prezzemolo
pomodori pelati
pecorino grattugiato
olio extravergine d'oliva
sale & pepe
Preparazione:
Lavate le seppie e tagliatele. In un tegame mettete a soffriggere la cipolla con olio, l'aglio e i tentacoli tritati, unite le seppie. Mescolate e aggiungete i pomodori, il sale e il pepe. Fate cuocere a fuoco lento, fino a quando le seppie saranno ben cotte, aggiungendo di tanto in tanto un po' d'acqua tiepida a seconda dell'esigenza. Fate cuocere gli spaghetti in acqua salata, scolateli, cospargeteli di formaggio pecorino grattugiato e di prezzemolo tritato e versate il sugo con le seppie.
Te le commento io!!! Sei stata bravissima, perche' mica son piatti facili! Io non sono capace :( Brava SiLviA
RispondiEliminache bello che mi hai commentato le seppie, mi dispiaceva fossero ancora senza commenti, erano cosi buone! :P Silvia
RispondiEliminaIl nero di seppia si dovrebbe chiamare "die Tintenfischtinte" ("Tintenfisch" è un altro nome per la seppia e "Tinte" significherebbe inchiostro).
RispondiEliminaSpero che la parola ti possa essere presto utile!
Complimenti per la ricetta, che acquolina... Giò
Grazie Gio! Infatti oggi ho chiesto in giro! Sara' per la prossima volta, anche se ho il sospetto che qui non lo usino per cucinare e quindi lo buttino via :(
RispondiEliminaA presto! Un abbraccio! S.
quella foto della sardina è favolosa...e adesso ho pure fame di queste cose buonq eui!
RispondiEliminaun bacione,
F.
(queste cose buone qui...eh eh anche le dita si son distratte!)
RispondiEliminaciao Francesca! Grazie,anche a me piace quella foto!...e anche mangiarle... :P a presto! Silvia
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