lunedì 26 aprile 2010

25 aprile


Weekend impegnato, soprattutto ad imbiancare (finalmente abbiamo finito!): non ho avuto tempo, né energie, per cucinare, ma sono comunque riuscita a fare un salto al mercato...

Mercato di Baden



Mercato di Baden


...a godermi un po' il sole e a festeggiare in qualche modo il 25 aprile...


BBQ

mercoledì 21 aprile 2010

Sardoni in sesame

Finalmente una domenica tranquilla, in cui potermi dedicare un po' anche alla cucina e poterci preparare un pranzetto domenicale come si deve!
Il piatto principale di oggi (i sardoni in sesame) è tratto dal mio libro sul pesce di Slow Food, ma è particolarmente speciale per me, perché proviene dall'Antipastoteca di Mare "Alla Voliga" di Trieste dove sono stata un paio di volte nei mesi in cui ho vissuto lì - anche se credo di non aver mai assaggiato questo piatto in particolare. Si tratta di un ristorantino grazioso, nei pressi di San Giusto, la cucina è sfiziosa e pittosto economica; il locale piccolo, ma accogliente, arredato in stile marinaresco e... può vantare di aver vinto nientepopodimenoche la rassegna gastronomica "Sardon Day" nel 2002 e nel 2005!

Ma cominciamo dall'inizio:
Antipasto: crostini con pasta d'acciuga e pomodorini
Ingredienti:
4 crostini di pane abbrustolito su cui è stato sfregato uno spicchio d'aglio, un intingolo di pasta d'acciughe, olio extravergine d'oliva e 2 pomodorini affettati finemente.

Primo: orecchiette al pomodoro fresco e basilico con scaglie di parmigiano

Secondo: Sardoni in sesame dell'Antipastoteca di Mare
Ingredienti:
* 1/2 kg di sardoni (alici) freschi
* 2 spicchi d'aglio
* un ciuffetto di origano e uno di prezzemolo
* una foglia di alloro
* 1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro
* 2 cucchiai di pan grattato
* 2 cucchiai di aceto di vino rosso
* olio extravergine d'oliva
* sale & pepe

Preparazione (un'ora + marinatura):
1 Eviscerate, decapitate e desquamate i sardoni. Friggeteli in un po' di olio, scolateli e metteteli da parte.
2 Versate un po' di olio di frittura in un tegame e rosolatevi l'aglio finemente affettato.
3 Versate l'aceto e 3 mestoli di acqua, il concentrato di pomodoro, una foglia d'alloro, il prezzemolo e l'origano tritati finemente. Amalgamate il pangrattato e bollite per 10 minuti. Regolate di sale e pepe, spegnete il fuoco e lasciate intiepidire il liquido.
4 Disponete ordinatamente i sardoni fritti in una teglia, copriteli con l'intingolo tiepido e lasciate riposare per 12 ore.
5 Servite con dadini di polenta gialla gratinati in forno (io ho preparato la polenta, ma non l'ho grtinata in forno) caldissimo o in padella, con un pizzico di prezzemolo tritato.

sardoni in sesame

NOTA: Ricetta istriana "della sopravvivenza" che si distingue dal saor veneto perché usa l'aglio anziché la cipolla e per il colore rosso dato dall'aceto (e dal pomodoro).
Antipastoteca di Mare, Trieste
ricetta tratta dal libro "Il pesce - 600 piatti di mare (in Ricette di Osterie d'Italia)"
Slow Food Editore, 2004

martedì 20 aprile 2010

Treccia all'uvetta

In realtà devo dire che qualche esperimento culinario l'ho fatto in questo periodo, anche se non l'ho pubblicato. Aspettavo di avere qualcosa da dire. Ho sperimentato focacce dolci e salate, soprattutto. E devo dire che i risultati non sono stati malvagi...

Impasto base per focaccia dolce

Ingredienti
* 250 g di farina 00
* 250 g di farina Manitoba
* 1/2 cucchiaino di sale
* 100 g di burro morbido
* 2 uova
* 120 g di zucchero
* 30 g di lievito di birra
* un bicchiere di latte tiepido

Preparazione
1 In una grande ciotola mescolate le due farine e lo zucchero e in un angolino mettete il sale. Al centro fate un incavo e versatevi il lievito precedentemente sciolto in 1/2 bicchiere di latte e 1/2 cucchiaino di zucchero. Coprite con un canovaccio e fate riposare una ventina di minuti, fino a quando sulla superficie si sarà formata una schiumetta.

2 Nel frattempo mescolate le uova con il burro sciolto. Incominciate ora ad impastare unendo un po' alla volta il composto di uova e burro e, se serve, aggiungete il resto del latte tiepido.

3 Dopo aver amalgamato bene gli ingredienti, trasferite sulla spianatoia l'impasto e lavoratelo qualche minuto energicamente. La consistenza dovrà essere morbida ed elastica.

4
Rimettete tutto nella ciotol e coprite con un canovaccio, chiudetela in un sacchetto di plastica e lasciate lievitare un'ora fino a quando sarà raddoppiata di volume.

Treccia all'uvetta


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Ingredienti
* una dose di impasto base per focaccia dolce lievitata
* 3 cucchiai di uvetta ammollata in acqua e rum e strizzata
* 1 cucchiaio di scorzette d'arancia candita

Preparazione

1 Mettete sulla spianatoia l'impasto e lavoratelo per qualche minuto. Incorporate un po' alla volta l'uvetta e, se piacciono, le scorzette d'arancia.

2
Date forma di un filone all'impasto e, con una spatola, tagliatelo in tre parti in senso longitudinale e fate una treccia. Mettetela su una teglia foderata di carta forno pennellata con un po' di latte a temperatura ambiente e cospargetale di granella di zucchero. Coprite con un canovaccio e fatela lievitare per circa 20-30 minuti al calduccio.

3 Infornate per circa 25 minuti a 180-190º fino a quando sarà dorata. Capovolgetela e cucinatela ancora qualche minuto per asciugarla sul fondo. Sfornate e fate raffreddare.

domenica 18 aprile 2010

Hamburger di salmone in crumble di pane

Che strano periodo questo! È come se fossi qui, ma anche da un'altra parte. Come se la mia testa cercasse di risettarsi su luoghi, persone, ritmi conosciuti, ma in realtà fosse pronta a fuggire altrove al primo segnale, come se stesse cercando faticosamente un nuovo equilibrio, ma non sapesse come e dove...
Ed eccomi qui, cerco di riprendere il filo anche qui sul blog. È come se dopo l'America, così straordinaria da sembrare un sogno svanito, non avessi più nulla da dire...
Silvia mi ha minacciata (affettuosamente) di serie conseguenze se non avessi ripreso la mia attività culinaria. Ci provo... Oggi è in programma salmone: proviamo a rielaborarlo!

Ingredienti per 4 persone

800 g di salmone | 8 fette di pancarré senza crosta | un mazzetto di aneto | un cucchiaio di senape all'antica in grani | olio evo | 80 g di mandorle pelate | la scorza di un grosso limone non trattato | sale, pepe

1 Private il salmone della pelle, tagliatelo a pezzetti, passatelo al mixer e mettetelo in una ciotola. Frullate anche 5 fette di pane e unitele al salmone. Condite il tutto con la senape, una presa di sale, pepe e aneto tritato.

2 Mescolate il composto e, quando è omogeneo, formate 8 piccoli hamburgers. Pulite il mixer e frullate il pane rimasto con le mandorle e la scorza del limone; trasferite il composto in un piatto e passatevi gli hamburgers.

3 Versate un dito d'olio in una larga padella antiaderente che possa contenere gli hamburgers in un unico strato; scaldatelo e cuocetevi gli hamburgers a fuoco medio un paio di minuti circa per parte e fateli sgocciolare su carta da cucina.


Tratto da Sale&Pepe, Marzo 2010

domenica 11 aprile 2010

Un po' di primavera

Finalmente è arrivata la primavera! Questo fine settimana abbiamo inziato a ridipingere la casa e il tempo per fare la spesa e per cucinare non è stato tanto;  quindi la ricetta di questo post è molto semplice e veloce, ma comunque secondo me molto buona.

Si tratta di un piatto suggerito da un mio amico d'infanzia, Daniele, che adesso fa il cuoco di professione e gira il mondo lavorando per importanti ristoranti (al momento si trova in Sud Africa). 


insalata di farroIngredienti
* un pugno (abbondante) di farro a testa (io ho usato un misto di cereali)

* 1 spicchio d'aglio  

* un rametto di rosmarino  

* tonno sott'olio

* sale e olio extravergine d'oliva

(* io ho guarnito con qualche oliva taggiasca)


Preparazione
1 Mettete a bagno il farro per una notte in acqua tiepida, quindi bollitelo in acqua salata con uno spicchio d'aglio e un rametto di rosmarino.

2 Una volta cotto, eliminate l'aglio e il legno del rosmarino e scolatelo.

3 Conditelo con il tonno sott'olio sminuzzato e lasciate raffreddare prima di servire. Aggiungete, se è il caso, un po' di olio e, a piacere, guarnite con qualche oliva taggiasca. 

È un piatto semplice e leggero, ma  io lo preferisco perfino all'insalata di riso: l'abbinamento tonno-rosmarino è davvero gustoso e mi piace molto sentire il farro un po' duretto sotto i denti.



Visto il sole, oggi pomeriggio siamo stati a fare due passi fino al campo di fragole: per le fragole è ancora presto, ma abbiamo raccolto qualche tulipano. Proprio come per le fragole, si possono scegliere e raccogliere i fiori direttamente dal campo, poi si lasciano i soldi in una cassetta di ferro!


tulipani



i più cucinati della settimana

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  • the most important thing is to enjoy life - to be happy - that's all that matters (Audrey Hepburn)
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